Sociologia
Un etnologo al bistrot
di Marc Augé
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 98
Il bistrot è un oggetto del paesaggio urbano che rivendica di possedere una propria storia, una geografia e, d’ora in avanti, anche una propria etnologia.
Il noi collettivo
Impegno congiunto e mondo sociale
di Margaret Gilbert
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 156
Sono pochi i giorni in cui non facciamo, almeno implicitamente, uso del “noi” collettivo, che si stia parlando o semplicemente pensando. Ma che cosa ci legittima a usare questo “noi”?
Insegnare a vivere
Manifesto per cambiare l'educazione
di Edgar Morin
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 116
Questo nuovo libro sviluppa tutto ciò che significa insegnare a vivere nel nostro tempo, che è anche quello di Internet, e nella nostra civiltà planetaria, nella quale ci sentiamo spesso disarmati e strumentalizzati.
Internet, controllo e libertà
Trasparenza, sorveglianza e segreto nell'era tecnologica
di Giovanni Ziccardi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 252
L’autore delinea un quadro critico del delicato equilibrio tra la tecnologia e i diritti fondamentali dell’individuo.
Il tempo senza età
La vecchiaia non esiste
di Marc Augé
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 104
“Conosco la mia età, posso dichiararla, ma non ci credo”, scrive il grande antropologo per evidenziare la differenza tra il tempo e l’età.
Esperienze del dolore
Fra distruzione e rinascita
di David Le Breton
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 296
L'autore mostra come il dolore sia una sensazione reale, ma anche un’emozione, una maniera di decifrare se stessi.
Memorie di pietra
I monumenti delle dittature
di Gian Piero Piretto
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 272
I saggi qui presentati affrontano il problema della monumentalità totalitaria e delle sue svariate applicazioni in regimi diversi.
L'antropologo e il mondo globale
di Marc Augé
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 126
In un mondo in trasformazione accelerata, un cambio di scala colpisce e riconfigura le nostre esistenze individuali e collettive.
Il futuro come fatto culturale
Saggi sulla condizione globale
di Arjun Appadurai
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 444
“Il futuro come fatto culturale” si inserisce in quel processo di ridefinizione delle categorie di lettura del mondo attuale con un’esplicita apertura al modo di far luce, nella prospettiva dell’antropologia, sulla dimensione dell’avvenire.
La psicoterapia nell'età del narcisismo
di Joel Paris
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 227
Il disturbo narcisistico di personalità è tra i più diffusi nella società contemporanea. Il mondo moderno individualista incoraggia le persone a concentrarsi su se stesse.
La mia Parigi, i miei ricordi
di Edgar Morin
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 241
Evocando ricordi legati ai differenti anni e ai vari quartieri della capitale, Edgar Morin racconta la sua vita, iniziata l’8 luglio 1921 in rue Mayran, nel 9° arrondissement di Parigi, ai piedi della butte Montmartre.
Contro l'indifferenza
Possibilità creative, conformismo, saturazione
di Ugo Morelli
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 206
Possiamo pensare all’indifferenza come a uno stagno, una palude. Gli indifferenti sono figure umbratili di individui soli o di aggregati che sembrano gruppi che si aggirano negli spazi delle nostre vite. A loro fa difetto l’appartenenza, la progettualità e l’innovazione. In questo libro si propone l’ipotesi che l’indifferenza sia l’effetto di una sospensione eccessiva della risonanza consapevole con gli altri. La nostra sembra presentarsi come l’epoca dell’indifferenza, nel linguaggio della politica, nelle relazioni interpersonali, nelle esperienze di educazione e di cura, ma anche nel campo dell’arte. Tutto questo genera l’esigenza di comprendere come alimentare e sviluppare gli spazi e le possibilità generative e creative. Un esame di realtà condotto mediante gli strumenti della ricerca psicologica può aiutare chi lavora nei diversi campi di studio e intervento – nella cura, nell’educazione, ma anche nelle organizzazioni del lavoro – a comprendere le trasformazioni in corso e ad aprire le porte a inedite forme di immaginazione e progettualità sociale.
L'autore
Ugo Morelli insegna Psicologia del lavoro e delle organizzazioni all’Università di Bergamo. È presidente del Comitato scientifico di Step, Scuola per il governo del territorio e del paesaggio di Trento, dove presiede il World Natural Heritage Master Unesco, ed è responsabile di progetti di formazione direzionale e docente in Formazione Lavoro, Trento. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Incertezza e organizzazione. Scienze cognitive e crisi della retorica manageriale (Milano 2009), Mente e bellezza. Arte, creatività e innovazione (Torino 2010), Mente e paesaggio. Una teoria della vivibilità (Torino 2011), La mano. Arte, arto, artefatti (Torino 2013).