Mauro Ceruti è Professore ordinario di Logica e Filosofia della Scienza presso l'università IULM di Milano. È considerato uno dei pionieri nell’elaborazione del pensiero della complessità. I suoi scritti, tradotti in tutte le più diffuse lingue del mondo, hanno segnato il dibattito filosofico degli ultimi trent’anni. Tra i suoi libri pubblicati nelle nostre edizioni, Il vincolo e la possibilità (2009), La nostra Europa (con E. Morin, 2013), Il tempo della complessità (2018) e Umanizzare la modernità (con F. Bellusci, 2023).
Laurea Honoris Causa a Mauro Ceruti

L'Università degli Studi di Foggia ha conferito una Laurea Honoris Causa in Scienze pedagogiche al professor Mauro Ceruti. Le motivazioni sono riconducibili agli studi di Ceruti dell'epistemologia dell'educazione. La cerimonia si svolgerà giovedì 16 maggio alle ore 10.30, nell’Aula Magna “Giovanni Cipriani” del Dipartimento di Studi Umanistici (via Arpi, 176 – Foggia). Il programma è consultabile sul sito dell'Università.
Mauro Ceruti è Professore ordinario di Logica e Filosofia della Scienza presso l'università IULM di Milano. È considerato uno dei pionieri nell’elaborazione del pensiero della complessità. I suoi scritti, tradotti in tutte le più diffuse lingue del mondo, hanno segnato il dibattito filosofico degli ultimi trent’anni. Tra i suoi libri pubblicati nelle nostre edizioni, Il vincolo e la possibilità (2009), La nostra Europa (con E. Morin, 2013), Il tempo della complessità (2018) e Umanizzare la modernità (con F. Bellusci, 2023).
Mauro Ceruti è Professore ordinario di Logica e Filosofia della Scienza presso l'università IULM di Milano. È considerato uno dei pionieri nell’elaborazione del pensiero della complessità. I suoi scritti, tradotti in tutte le più diffuse lingue del mondo, hanno segnato il dibattito filosofico degli ultimi trent’anni. Tra i suoi libri pubblicati nelle nostre edizioni, Il vincolo e la possibilità (2009), La nostra Europa (con E. Morin, 2013), Il tempo della complessità (2018) e Umanizzare la modernità (con F. Bellusci, 2023).
Umanizzare la modernità
Un modo nuovo di pensare il futuro
di Francesco Bellusci, Mauro Ceruti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 144
Un libro-manifesto, un cambiamento d'orizzonte per il XXI secolo
Il tempo della complessità
di Mauro Ceruti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 200
Il pensiero complesso, di cui Ceruti è uno dei pionieri, fornisce strumenti utili per pensare la nuova condizione umana.
La nostra Europa
di Mauro Ceruti, Edgar Morin
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 170
Un vero e proprio manifesto per una rinascita della cultura e della politica europee nel tempo della globalizzazione.
Il vincolo e la possibilità
Presentazione di Heinz von Foerster
di Mauro Ceruti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 186
Un classico della filosofia della scienza, tradotto in molte lingue e ora riproposto con una nuova introduzione dell’autore.
Le due paci
Cristianesimo e morte di Dio nel mondo globalizzato
di Mauro Ceruti, Giuseppe Fornari
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 232
In questo appassionato dialogo sulle radici della sofferenza e del male, Mauro Ceruti e Giuseppe Fornari riprendono la metafora agostiniana della Città di Dio contrapposta alla Città mondana.
Educazione e globalizzazione
di Gianluca Bocchi, Mauro Ceruti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 222
Gianluca Bocchi e Mauro Ceruti si rivolgono in particolare agli insegnanti e agli studenti per fornire un filo conduttore che aiuti a orientarsi in questa età di mutamenti, prodotti dal vortice della globalizzazione.
Epistemologia e psicoterapia
Complessità e frontiere contemporanee
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 356
Autori di diverso orientamento clinico dialogano fra loro tentando di delineare modelli di scientificità che risultino pertinenti alla pratica psicoterapeutica.
Solidarietà o barbarie
L’Europa delle diversità contro la pulizia etnica
di Gianluca Bocchi, Mauro Ceruti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 214
Gli autori delineano la posta in gioco di fine secolo: disinnescare la mescolanza esplosiva di vecchie e nuove barbarie, attraverso un'etica, una politica, un'antropologia basate su ibridazione fra differenti esperienze.