Filosofia
Sweet Dreams
Illusioni filosofiche sulla coscienza
di Daniel C. Dennett
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 200
Sweet Dreams è il testo in cui Dennett mostra come la filosofia finisca spesso per ostacolare lo sviluppo di una scienza della coscienza.
Filosofia moderna
di Costantino Esposito, Stefano Poggi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 408
Pagine scelte di: Bacon, Baumgarten, Berkeley, Bruno, d’Alembert, Descartes, Diderot, Dostoevskij, Fichte, Galilei, Hegel, Hobbes, Hume, Jacobi, Kant, Leibniz, Lessing, Locke, Malebranche, Marx, Montaigne, Newton, Pascal, Rousseau, Schelling, Schleiermacher, Smith, Spinoza, Suarez, Vico, Voltaire, Wolff.
Gli autori Costantino Esposito insegna Storia della filosofia all’Università di Bari. Stefano Poggi insegna Storia della filosofia all’Università di Firenze.
La libertà della vita
di Giulio Giorello, Umberto Veronesi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 116
Un oncologo di fama mondiale, Umberto Veronesi, e un matematico filosofo, Giulio Giorello, si confrontano sul “benessere” del nostro corpo (salute) e della nostra società (libertà).
Cultura e barbarie europee
di Edgar Morin
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 92
Nel corso della sua storia, l’Europa è stata al centro di una dominazione barbara sul mondo. Ma è stata al tempo stesso all’origine di quelle idee emancipatrici che hanno scalzato tale dominazione.
Del libro e della libreria
Il commercio delle idee
di Jean-Luc Nancy
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 64
Nancy riprende i temi fondamentali del suo pensiero e li piega all'intento di fare onore al commercio delle idee e a tutti coloro che rendono possibile la condivisione di una ''riscrittura ininterrotta dell'enigma''.
La filosofia può curare?
La consulenza filosofica in questione
di P. Aldo Rovatti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 100
La filosofia è oggi chiamata a un compito antico: quello di affiancarsi alle terapie del disagio diffuso, anzi di precederle in una relazione non medicalizzata e dunque non terapeutica.
Follia e psichiatria
Detti e scritti 1957-1984
di Michel Foucault
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 322
Questa selezione di testi di M. Foucault restituisce al lettore italiano uno dei grandi assi della sua riflessione: l’interrogazione sull’enigma della follia e sui meccanismi di definizione del potere psichiatrico.
Il vincolo
di Centro Italiano di Psicologia Analitica
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 336
Da differenti punti di vista, il testo analizza i vincoli che definiscono la nostra individualità: che cosa condiziona quello che siamo e orienta i nostri desideri, anche il desiderio di “svincolarsi” dai lacci imposti dalla natura e dalla società che, se da un lato proteggono, dall’altro a volte stringono fino a soffocare. Psicologi, filosofi e studiosi di altre discipline si soffermano sui modi in cui la coscienza dei singoli viene plasmata su diversi piani ma allo stesso tempo si libera e si dispiega.
Contributi di
Aite, Boccanegra, Buchli, Ciminale, Desideri, Fabozzi, Gargani, Iacono, La Forgia, La Via, Longo, Pulejo, Rainone, Rossi, Sarno
I filosofi: vita intima
di Pierre Riffard
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: XVII-273
L'autore ci ricorda che Platone, Kant, Heidegger e gli altri erano individui in carne e ossa: nelle sue pagine anche il più astratto metafisico diventa un uomo.
Filosofia del camminare
Esercizi di meditazione mediterranea
di Duccio Demetrio
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 292
Il libro suggerisce di riscoprire il piacere del camminare meditabondo, per ripensare alla propria esistenza e guardare con occhi diversi le cose e il mondo.
La scrittura dell'altro
di Michel de Certeau
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 152
L’antropologia è il sapere che l’Occidente moderno conquistatore riporta al ritorno dal suo viaggio presso l’altro, il “selvaggio”, convenzionalmente confinato nella forma orale della comunicazione.
Percorsi del riconoscimento
di Paul Ricoeur
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 316
Per la prima volta il pensiero filosofico si interroga sul “riconoscimento”, un termine mai prima oggetto di una specifica riflessione
