Filosofia
Il monolinguismo dell'altro
di Jacques Derrida
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 120
Il problema dell’identità culturale è affrontato in questo libro attraverso la questione della lingua, e della lingua materna: nella sua unicità e insostituibilità, essa non ci appartiene mai.
Perdonare
di Jacques Derrida
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 106
Il perdono diventa degno di questo nome quando non si pone nel dominio dello scambio, quando si rompe la simmetria tra colui che chiede perdono e colui che lo concede.
La sopravvivenza del più adatto
Dawkins contro Gould
di Kim Sterelny
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 142
Due visioni diverse dei meccanismi del cambiamento: il gene come unità fondamentale dell’evoluzione o una storia naturale influenzata da fattori ecologici molteplici e contingenti?
L'evoluzione della libertà
di Daniel C. Dennett
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 468
Dennett non solo ci dice quel che veramente siamo, ma anche quel che scegliamo di essere, con straordinarie implicazioni per la morale individuale e l'etica di gruppo.
La logica della convinzione
Il pensiero sovrano
di Fernando Gil
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 286
Di quale logica si arma il potere sovrano, democratico o totalitario che sia, nel giustificare la propria esistenza e la propria pretesa di unicità?
La filosofia al bivio
Carnap, Cassirer, Heidegger
di Michael Friedman
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 236
Aprile 1929, Davos: invitati a tenere un ciclo di lezioni, Ernst Cassirer e Martin Heidegger discutono di Kant. Friedman ci offre una ricostruzione delle ragioni che furono alla base di quel confronto.
Iraq
di Slavoj Zizek
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 184
Una chiave di lettura inedita sulla crisi globale innescata dalla guerra in Iraq e dalle altre “spedizioni punitive” degli USA nel mondo.
Prometeo, Ulisse, Gilgameš
Figure del mito
di Giulio Giorello
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 264
Per Giulio Giorello le mitologie non sono rami secchi ma linfa vitale dell’albero della conoscenza.
Città panico
di Paul Virilio
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 130
New York, Bagdad, Gerusalemme: città panico che, più di ogni teoria, evidenziano il fatto che la vera catastrofe della modernità è la metropoli.
Il sesso
Autori vari
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 324
Da molti e differenti punti di vista si indaga sul tema del sesso, inteso sia nel senso tradizionale di una componente fondamentale di ogni persona (il Sesso), sia nel senso moderno della differenza esistente tra gli individui (i generi), sia nel senso attuale di varie sfumature della nostra identità, non di per sé patologiche (i sessi). Si tratta di un mosaico di testi di filosofi, biologi, psicologi e psicoanalisti che costituisce uno strumento efficace sia per specialisti delle diverse discipline sia per “semplici” lettori che sul sesso, oltre a praticarlo in vario modo, amano anche interrogarsi.
Contributi di:
Abbate, Aversa, Callieri, Cavallari, Clivio, Connolly, Federic, Fissi, Galimberti, Gianni, Kaplan, Limentani, Lingiardi, Olivetti-Belardinell, Pampanini, Saracino, Schaffer, Sini, Squitieri
Lo junghismo
Sfiguramento e resti della vita psichica
di Paulo Barone
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: XVII-212
Non è forse vero che, allo stato attuale, mille nuove teorie e tecniche terapeutiche hanno scalzato il sapere psicoanalitico? Nel momento della sua massima diffusione, il concetto di “vita psichica” si ritrova in una condizione paradossale: quella di mancare di un nome e di una prospettiva comuni. La psicologia di Jung viene qui interrogata scommettendo proprio sulla sua capacità di metter a fuoco, di inquadrare un simile paradosso. C’è qualcosa nello junghismo in grado di mettere d’accordo le disparate concezioni psicologiche oggi esistenti e di fare così emergere almeno un margine della vita psichica ancora sensibile.
L’autore
Paulo Barone è membro dell’Associazione italiana di psicologia analitica e dell’International Association for Analytical Psychology. Ha pubblicato, tra l’altro, “Età della polvere”, “Giacometti”, “Heidegger”, “Kant”, “Hegel”, “Schopenhauer e lo spazio estetico della caducità” (Marsilio, 1999).
Ermeneutica
di G. Bertolotti, S. Natoli
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 320
“Messaggero, ladro, mercante e ingannatore nei discorsi.” Così Platone definisce Ermes, il figlio di Maya cui Zeus aveva conferito il potere di mediare tra dei e mortali. E aggiunge: “tutta una pratica, questa, che riguarda la parola”. Non che l’ispirarsi a quel bizzarro dio abbia indotto i cultori dell’ermeneutica all’inganno. Piuttosto, essi hanno esercitato l’arte dell’interpretazione dei testi, dai classici alla Bibbia, da un codice a un trattato scientifico, per evidenziarne i presupposti nascosti e tramutare i pregiudizi in responsabilità e consapevolezza. Nata entro le humanae litterae, l’ermeneutica si è trasformata in coscienza critica delle culture, fino a diventare analisi delle condizioni di ogni possibile umana esperienza del mondo. Da un filosofo more geometrico come Spinoza a un matematico more philosophico come Thom, passando attraverso figure quali Vico, Schleiermacher, Nietzsche, Peirce, Heidegger e molte altre ancora, l’ermeneutica appare come l’impresa filosofica che più di ogni altra riconosce il carattere interpretativo dell’esistenza, rinunciando a qualsiasi pretesa di fondazione e accettando la propria finitezza.
Pagine scelte di:
Bultmann, Derrida, Dilthey, Foucault, Gadamer, Geertz, Habermas, Hegel, Heidegger, Nietzsche, Pareyson, Peirce, Ricoeur, Rorty, Schelling, Schleiermacher, Spinoza, Thom, Vico, von Foerster
